Ma allora tutti quei mesi persi a rincorrere dati, rielaborarli, scrivere un “quasi libro” è servito a qualcosa!
Partendo da questa pagina web, arrivo a due bellissime conclusioni a cui non avrei mai pensato di arrivare:
- qualcuno oltre al relatore (e a quelli direttamente coinvolti) e ai parenti, ha letto la mia tesi
- ha pure ringraziato per il contributo!
Beh.. che dire? Tiriamocela!
Colgo l’occasione per ringraziare a mia volta le persone citate nell’articolo: prima di tutti Gabriele Muscarnera per avermi sopportato non solo durante la tesi, ma anche durante tutti gli anni di univeristà, il prof. Pacagnella e Mario Cusolito e il personale della Rodacciai S.p.A. perchè con la loro collaborazione hanno reso meno gravoso l’arduo compito di preparazione della tesi.