Visto che mi serve spesso, ma non me lo ricordo mai, pubblico un semplice esempio di file di logrotate con le opzioni che preferisco.
Spero che possa servire a chi non ha voglia di leggere “tfm” 🙂
Il file va messo poi (di solito) in /etc/logrotate.d/
/var/log/miadir/*.log
{
}
Consigli
Per verificarne la sintassi e controllare che sia quello che effettivamente vogliamo fare utilizzare il comando
logrotate -dv /etc/logrotate.d/miofile.logrotate
che genera un output di debug tipo:
#logrotate -dv /etc/logrotate.d/miofile.logrotate
reading config file /etc/logrotate.d/miofile.logrotate
reading config info for /var/log/miofile.log
Handling 1 logs
rotating pattern: /var/log/miofile.log
monthly (4 rotations)
empty log files are not rotated, old logs are removed
considering log /var/log/miofile.log
log does not need rotating
Altra cosa: attenzione all’utilizzo dei caratteri jolly nella prima riga del file logrotate. In caso siano troppo poco restrittivi, c’è l’effettivo rischio che i file su filesystem vengano moltiplicati con progressione geometrica (1,2,4,8,16…), vero Mattia? 😀